Un momento di riunione tra tifosi e società, lo stadio è tornato a popolarsi nuovamente di bandiere, la Lazio vive un periodo positivo spinta a gran voce dal suo “dodicesimo uomo in campo”.
Proprio per la questione del tifo organizzato,dell’Associazione Italiana Lazio Club (A.I.L.C.) fondata nel 1971 da Tonino Di Vizio e poi sciolta a fine anni ’90 con la sua morte.
Come racconta il Corriere dello Sport, il merito di questa rinascita è della signora Maria Rosaria Romani che fu nominata dall’ex presidente Sergio Cragnotti “tifosa laziale del secolo” nell’anno del Centenario: «Senza la collaborazione della Lazio non si possono organizzare questo tipo di iniziative, il momento storico era ideale per agire».
Se n’è andata realizzando il suo ultimo desiderio di vedere rinascere il gruppo che tanto amava, spengendosi appena questa mattina.
Nel cordoglio generale biancoceleste, in suo onore la nuova vita che segnera’ il ritorno dell’Associazione Italiana Lazio Club, inizierà domani con la prima riunione che si terrà a Tor Vergata insieme ad altri 40 club iscritti ed un rappresentante della società.
Porterà il nome di Tonino Di Vizio.
All’Olimpico il gruppo di tifosi troverà posto in Tribuna Tevere e megafono alla mano, con la Curva Nord intonera’ i cori per la Lazio.
Lo scopo è quello di tornare definitivamente a riempire lo stadio con le nostre bandiere ed i nostri colori in ogni suo settore.
Sì punta in finale alla riapertura della Curva Maestrelli.